Matteo Bove, ex capogruppo dell’Udc a Nocera Superiore e oggi legato ad una civica, risponde alla querela del sindaco Montalbano a seguito -pare- di un possibile danno d’immagine causato dal ricorso al TAR circa l’annosa vicenda Castalia. “Ho appresso dai giornali che il sindaco avrebbe esposto una querela nei miei confronti e congiuntamente dei colleghi Battipaglia e Scarano e del nostro legale, l’avvocato Aristide De Vivo.A indispettire Montalbano sarebbe stata la contestuale trasmissione dell’atto alla Procura per metterla al corrente delle presunte irregolarità contenute nella delibera impugnata. Da parte mia posso affermare con tranquillità che, sin dal primo momento, era chiaro che denunciare avrebbe richiesto coraggio e comportato dei rischi, ma costituisce un dovere civico dal quale, prima come cittadino e poi come rappresentante dei cittadini, sentivo e sento di non potermi sottrarre. Mi auguro solo che chi, tra qualche mese, ricoprirà la carica di Sindaco sia animato dagli stessi principi e che mostri un’attenzione al bene comune maggiore, rispetto a quanto siamo tristemente abituati. Faccio appello, pertanto, a quanti oggi affermano di volersi candidare, a riflettere e soppesare se vale più la propria ambizione o il diritto dei nostri figli a crescere in una società migliore; ed ai cittadini di usare l’amore e non la convenienza come metro di valutazione per distinguere chi davvero tiene alla città da chi, invece, è innamorato solo di se stesso.”

Enrica Granato