Serie D. Ragusa – Akragas, finisce dopo 10 minuti. Caso simile alla gara, Salernitana – Nocerina

Una figuraccia annunciata ma di cui nessuno sentiva il bisogno. La società ha deciso di mandare in campo gli otto giovani della formazione Allievi per evitare la terza rinuncia ma ha rimandato solo di qualche settimana l ´agonia e poi la morte. Nel silenzio dell´Aldo Campo chiuso al pubblico, per i pochi addetti ai lavori presenti ci si chiedeva che senso ha avuto tutto questo. Utilizzare otto giovani calciatori per una pantomima di dubbio gusto che resterà nel ricordo e negli annali del calcio ragusano ma che non avrà alcun effetto sulle sorti della società.

La partita contro l´Akragas dell´ex allenatore della promozione in D, Pino Rigoli, è durata solo 10´. Il tempo di beccare due gol con i tiri di Assenzio dopo appena 1´ e quello di Vitale. Poi Cicero e Scribano si buttano a terra fingendo un infortunio e l´arbitro è costretto, a termini di regolamento, a dichiarare chiusa la partita. Finisce qui il derby e probilmente l´infausta stagione del Ragusa che è iniziata con i roboanti proclami di Enzo Vito e le false promesse del suo successore ed ex braccio destro Nicola Savarese.

CorrierediRagusa

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