A far sentire la propria voce sono i residenti del quartiere Piedimonte, uno dei più antichi del Comune di Nocera Inferiore, che da anni vivono tra disagi e problemi.
Ci si lamenta per la mancanza di attenzione da parte dell’amministrazione nei confronti della zona e del galoppante decadimento urbano.
Il principale disagio è innanzitutto la mancanza di parcheggi : Piazza Arcadio Siciliano, ad esempio, non consente a tutti di sistemare la propria vettura a causa dello spazio ristretto e della presenza di vasi e fioriere.
“I miei clienti” afferma il coiffer Giovanni Petrosino “non possono neanche fermarsi per uno shampoo perché non c’è posto. Le auto vengono messe in doppia fila o alla meno peggio, intralciando il traffico o mettendo in difficoltà chi abita nel quartiere. Io vivo del mio lavoro e chi di dovere dovrebbe stare dalla parte dei commercianti, incentivando la gente a venire anche qui a Piedimonte. Non lasciando che vi transiti e basta, perché non può fermarsi.”
Ma quello dei parcheggi è solo l’ultimo di una serie troppo lunga di problemi, che vanno dalla presenza di immondezzai abusivi sparsi su tutta via Urbulana a quello dei topi, fino ad arrivare all’emergenza buche e manto dissestato.
“Qui gli spazzini non passano mai” asserisce Maria Granato “Siamo noi residenti a pulire le strade davanti le rispettive case, altrimenti verremmo sommersi da cartacce, mozziconi di sigarette e rifiuti vari. Gli addetti della Seta fanno il loro dovere rimuovendo i sacchi di spazzatura, certo, ma qualcuno che spazzi la carreggiata non si vede da mesi. Siamo noi a pagarne le conseguenze e qui abitano molti anziani e bambini!”
“Via Cafiero è sporca e non è tollerabile, data anche la presenza di una scuola media” sfoga Antonio Scarpa “Ci sono erbacce ovunque, cartacce gettate per terra, bottiglie, e i nostri figli sono costretti ad avere a che fare con questo pattume ogni giorno!”
Nel quartiere sono pressoché inesistenti le campane per la raccolta di carta, umido, plastica, vetro, e nel frattempo molti hanno rinunciato ad effettuare la differenziata.
Le lamentele fioccano anche per la presenza di deiezioni canine lungo tutta via Piccolomini D’Aragona e via Urbulana, che trasformano l’asfalto in un vero e proprio “percorso ad ostacoli” : e la colpa, oltre che ai randagi, è da attribuire soprattutto ai proprietari dei cani che portano a spasso i loro animali domestici, “dimenticando” di raccogliere i maleodoranti bisogni e lasciandoli come “arredo urbano” lungo vie già rovinate.
Il manto stradale, infatti, è ridotto da tempo ad una gruviera: alcune buche sono state sistemate alla meno peggio con bitume a freddo ma non è bastato. E a farne le spese sono i passanti, che inciampano rovinosamente (diversi i casi di fratture e slogature, soprattutto per persone di età avanzata e con difficoltà motorie), e le sospensioni delle automobili in transito.
La scarsa manutenzione delle tubature, infine, causa spesso allagamenti lungo tutta la carreggiata : lo scorso dicembre, a pochi metri dalla piazzetta, un “ruscello” ha fatto la sua comparsa da una mattonella sollevata, creando non pochi disagi.
“Siamo stati quasi un mese con questo zampillo artificiale, nonostante le continue denunce, prima che intervenissero con i lavori” continua Petrosino “ Ma qui i politici si fanno vedere solo durante le campagne elettorali e basta.”
Enrica Granato