Per riflettere, per denunciare, per raggiungere le coscienze nel tentativo di evitare l’assuefazione dinanzi ad un dramma che si consuma quotidianamente in famiglia e non solo. “Quello del Femminicidio è un problema sociale di vaste proporzioni che va arginato anche attraverso momenti di sensibilizzazione come quello che vivremo Giovedì 12 dicembre con inizio alle ore 20.00 presso i locali di Palazzo Marciani” ha detto l’Assessora alla Cultura e Pari Opportunità del Comune di Roccapiemonte Luisa Trezza. “L’evento in collaborazione con la Pro Loco e il quotidiano salernitano on line Dentro Salerno diretto da Rita Occidente Lupo – continua l’Assessora – è il secondo in un mese, dopo la giornata del 25 novembre dedicata interamente a questa battaglia sociale e culturale che deve vedere le donne, soprattutto quelle che rappresentano le Istituzioni, sempre in prima linea affinché su questo dramma restino sempre puntati i riflettori”. All’incontro parteciperanno la senatrice Angelica Saggese, l’avvocato Maria Gabriella Gallevi , Maria Rosaria Meo,componente della commissione provinciale pari opportunità, Filomena Lamberti la donna sfigurata dall’acido che porterà la sua drammatica testimonianza e la direttrice Rita Occidente Lupo. Subito dopo il dibattito, le Contaminazioni di Villa Calvanese porteranno in scena un lavoro teatrale scritto da Salvatore Borriello dal titolo ” Le donne, i cavalier, l’arme, gli amori”. Un itinerario doloroso e drammatico che partendo dall’episodio di Paolo e Francesca di dantesca memoria, considerato il primo Femminicidio della storia, arriva fino ai giorni nostri chiudendosi con un messaggio di speranza
Roccapiemonte. Riflessioni sul femminicidio “Fiori calpestati”
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