E’ STATO INDIVIDUATO E DENUNCIATO DAI CARABINIERI DI PAGANI I.M., CLASSE 1956, PENSIONATO RESIDENTE A ROCCAPIEMONTE MA FINO A QUALCHE TEMPO FA RESIDENTE A PAGANI. L’UOMO ANCHE DOPO IL SUO TRASFERIMENTO AVEVA CONTINUATO A NUTRIRE UN PROFONDO ODIO CONTRO I SUOI EX VICINI DI CASA ABITANTI IN UN PALAZZO CUI NEGLI ULTIMI GIORNI (IL 2 ED IL 9 SETTEMBRE) ERA STATO DATO FUOCO AL PORTONE DI INGRESSO, MENTRE IN PASSATO ERANO STATI COMPIUTI DANNEGGIAMENTI CON LANCI DI VERNICE ROSSA. ADDIRITTURA QUALCUNO, EVIDENTEMENTE SCOSSO DAGLI EVENTI, ERA GIUNTO A PARLARE ANCHE DI ATTENTATI CON ESPLOSIONI DI BOMBOLE DEL GAS. INVECE LE INDAGINI HANNO PORTATO I MILITARI A RICOSTRUIRE I FATTI ED HANNO INFINE INDIVIDUATO E DEFERITO COME AUTORE DI TALI REATI PROPRIO IL PENSIONATO IL QUALE, CONVINTO CHE UNO DEGLI ABITANTI FOSSE POSSEDUTO DA FORZE OSCURE, PER CUI AVEVA ANCHE IL POTERE DI PRATICARE L’IPONOSI E DI FARE SORTILEGI, CERCAVA DI ESORCIZZARE IL MALE CHE AVEVA AVVOLTO L’INTERO PALAZZO CON LA VERNICE ROSSA E CON IL FUOCO. IN CASA SUA I MILITARI HANNO TROVATO OLTRE A VARI RECIPIENTI CON LIQUIDI INFIAMMABILI, ANCHE UN NUMERO SPROPOSITATO DI ACCENDINI DI OGNI FOGGIA E DIMENSIONE. OVVIAMENTE L’UOMO E’ STATO AFFIDATO ALLE CURE DEI MEDICI DEL CENTRO DI IGIENE MENTALE.
Agro. Lite tra vicini di casa, intervento dei Carabinieri
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