E’ stato ratificato ieri, martedì 2 luglio, a Palazzo S.Agostino il Protocollo d’intesa per la mostra itinerante dedicata al fotografo Giulio Parisio tra la città di Cava de’ Tirreni, la Provincia di Salerno, l’Ente Provinciale per il Turismo di Salerno e l’Azienda Autonoma Soggiorno e Turismo di Cava de’ Tirreni, compartecipe il Social Tennis Club di Cava. I soggetti firmatari erano rappresentati dai rispettivi assessori, Matteo Bottone per la Provincia e Teresa Sorrentino per la Città di Cava. Presente anche la dott.ssa Barbara Cussino, dirigente del Settore Musei e Biblioteche della Provincia di Salerno, e il curatore della mostra Gaetano Guida. Grazie al protocollo d’intesa sarà possibile riunire finalmente le diverse collezioni pubbliche e private che raccolgono le foto che l’artista scattò dagli anni 20 e 50 tra Salerno, Cava e Costiera amalfitana.
Si amplifica, così, il progetto nato da un’idea del direttore dell’Azienda di Soggiorno e Turismo metelliana, Mario Galdi, a cui hanno dato impulso e seguito i curatori della mostra, prof.ssa Lucia Avigliano e il figlio Gaetano Guida. Oltre 400 gli scatti di Giulio Parisi realizzati tra gli anni 20 e 30, in seguito acquistati dalla locale Azienda di Soggiorno e Turismo, che ritraggono suggestivi soggetti della valle metelliana e delle sue amene località.
L’arte del maestro Parisio ha trovato riconoscimento in molte mostre, in varie città d’Italia e all’Estero, che hanno evidenziato la sua versatilità e la sua sensibilità di artista, procurandogli ampi riconoscimenti. I suoi scatti valorizzarono scene agresti e bucoliche, scoprendo angoli nascosti e affascinanti del territorio cavese, adoperando anche tecniche d’avanguardia. L’assessore Sorrentino ha presenziato ieri alla sottoscrizione del protocollo d’intesa mentre a Cava si teneva la conferenza stampa sulla Settimana rinascimentale metelliana, alla quale pure il suo ruolo istituzionale ne richiedeva la presenza. Questo a significare la grande importanza data alla mostra e alla sinergia maturata tra i vari enti per promuovere e valorizzare la città. La mostra itinerante, che nel corso degli ultimi anni ha visto numerosi riconoscimenti attribuiti all’artista napoletano (già apprezzato dal Marinetti, padre del futurismo, che lo definì “…il più futurista dei fotografi…”), fungerà da sicuro attrattore per nuovi flussi turistici culturali.
La mostra sarà a Cava de’ tirreni dal 7 al 21 settembre, nei saloni del Social Tennis Club; raccoglierà 50 stampe originali del maestro, firmate dall’autore. Altre 50 stampe sono state gentilmente fornite da collezionisti privati e da enti pubblici, tra i quali il Comune di Cava, la locale Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo, il Centro Assistenza Sociale e Culturale tra i dipendenti della Banca d’Italia di Salerno. Una sezione specifica comprende diciannove riproduzioni da stampe fotografiche originali, conservate dall’Archivio Storico Comunale della Biblioteca Comunale “Canonico Aniello AVALLONE” e ritraenti la visita del Re d’Italia Vittorio Emanuele III in città il 9 giugno 1929.
Fino al 12 ottobre la mostra proseguirà nei saloni di Villa Guariglia a Raito.
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