Una quattro giorni indimenticabile anche se faticosissima ,quella vissuta dal Futsal Nuceria che a Salsomaggiore raggiunge il secondo posto nelle finali nazionali C.s.i.,superata in finale dalle campionesse in carica del Dolphins Falconara, attribuendosi il titolo di vicecampione d’italia. Le nocerine superano il primo girone a tre squadre qualificandosi seconde alle spalle dello stesso Dolphins (0-1) dopo aver superato le friulane del Fiamma Longobarda nella gara di apertura(2-0 Dello Ioio B –Lamberti C.) e si presentano ai quarti contro il Point Donnaz,squadra Aostana proveniente dall’interregionale Val d’Aosta –Piemonte –Liguria.La partita si chiude con un 3-3 (doppietta di Lamberti C. e tiro da punizione di Vuolo deviato da un difensore) con le nocerine sempre avanti di un goal e sempre riprese dalle coriacee avversarie anche grazie a due autoreti ,e l’epilogo viene scritto dai calci di rigore dove le trasformazioni di Lamberti C.,Vuolo,Dello Ioio B. e Dello Ioio A. fanno il paio con due fuori porta avversarie e una parata di D’Amelia. Il calendario a questo punto è pesante,perché alle due vincitrici dei gironi è stato concesso un turno di riposo,mentre le rossonere devono ritornare in campo per la semifinale contro le Bolognesi della Decima camp,a solo 8 ore dalla precedente partita e sotto i 36 gradi dell’orario convenuto,le 16.30. Il carattere cresce bilanciando l’inevitabile scarseggiare delle forze fisiche,e il Nuceria va due volte in vantaggio (Dello Ioio B. –Lamberti P.) facendosi però rimontare in entrambe le partite,e stringendo i denti negli ultimi minuti con le gambe che non rispondono più ma con una disposizione tattica che permette di raggiungere i rigori senza rischiare molto. Pubblico in ansia e la lotteria si apre con una parata di D’Amelia vanificata da un errore di una compagna che colpisce il palo,ma poi 4 centri di seguito di Vuolo,Dello Ioio B., Dello Ioio A. ed il decisivo di Sassone,chiudono l’incontro con D’amelia che para un secondo penalty avversario. La finale è contro le campionesse in carica del Dolphins,e purtroppo per le molossine non c’è storia sin dai primissimi minuti in cui vanno in svantaggio per 3 a 0,fino a soccombere con un netto 7 a 0 che sottolinea la sofferenza fisica che la squadra nocerina portava inevitabilmente in dote da questo tour de force. Siamo andati a Cagliari per gli interregionali a verificare se fuori regione avremmo potuto dire la nostra -dice Maria Faiella – e ne siamo tornati Campionesse del Sud. Soddisfatti di quello che avevamo fatto e del punto a cui eravamo arrivati siamo venuti alle finali nazionali considerandolo di per sé un premio per una buona annata,e ritorniamo a casa come seconda squadra d’Italia all’interno dei campionati Csi,che credo abbiano visto circa 200 squadre partecipanti ai campionati di c5 femminile. Tutto questo è motivo di orgoglio per noi,che ,man mano che si andava avanti,abbiamo rappresentato dapprima Nocera ,poi la Campani ed infine l’intero Sud Italia in una manifestazione sportiva Nazionale. Torniamo a casa con addosso tanta soddisfazione e tantissima fatica-aggiunge Peppe Dello Ioio – visto che in sole 72 ore abbiamo disputato 5 incontri con temperature alte e avversarie forti e tenaci. Abbiamo dimostrato tanto carattere ed un grosso spirito di gruppo,oltre alle doti e tattiche che occorrevano per raggiungere un traguardo così prezioso. Peccato che nella realtà delle cose,la finale non abbiamo potuto quasi affrontarla,piegate nelle gambe dal doppio incontro che nel giorno precedente abbiamo dovuto affrontare nel corso di sole otto ore. Comunque la vincitrice di quest’anno,il Dolphins di Falconara,è davvero una ottima squadra,tanto da essere non solo campione uscente,ma anche campionesse della Supercoppa Italia di Figc, dei campionati marchigiani Figc e Csi e ha mezza squadra nella selezione regionale Figc che quest’anno ha vinto il campionato delle regioni. In gara due ,quando le gambe erano ancora “vive”, abbiamo perso per uno a zero costringendole alle corde per l’intero secondo tempo,ma arrivati a gara cinque, con la gara in meno da loro disputata e la differenza numerica delle rispettive rose non avevamo ragionevoli chance di prevalere.
La rosa : Lamberti P. – Dello Ioio A. – Dello Ioio B. -Cuofano – Lamberti C. – Sassone -D’Amelia – Vuolo .
All.re Dello Ioio G.
Dir.Accomp. Faiella Maria
Al seguito dirigenti Antonio Sassone, Anna Attanasio, Anna Alfano e le miniatleti supporters Finelli e Barba (costantemente in aggiornamento con le altre mini del gruppo, De Filippo, Palumbo, Lambiase, Kadol).
Fonte: g. Dello Ioio