Per contrastare in maniera sempre più efficace le fattispecie criminose che abbassano il livello di percezione di sicurezza dei cittadini di Salerno e della provincia e per prevenire la recrudescenza dei reati, in particolare quelli di tipo predatorio quali rapine e furti in abitazione, il Questore di Salerno, Antonio De Iesu, ha disposto un intensificato piano di servizi di controllo mirato a risolvere particolari criticità emerse nell’ultimo periodo in alcune zone del territorio.
Nell’ambito di tali servizi di polizia, personale dell’Ufficio Prevenzione Generale, nella decorsa notte, ha tratto in arresto E.M.F. di anni 30 di Salerno e A.P. di anni 18 di Salerno per il reato di tentata rapina aggravata.
Poco dopo la mezzanotte è giunta sull’utenza telefonica di soccorso “113” una richiesta di aiuto da parte di un uomo che riferiva di essere stato aggredito e minacciato con un coltello, nei pressi dello stadio Arechi di Salerno, da due giovani a bordo di un ciclomotore.
Giunti sul posto con la massima tempestività, i poliziotti della volante, anche grazie alle indicazioni fornite loro telefonicamente dalla vittima dell’aggressione, hanno bloccato due giovani a bordo di un ciclomotore che venivano immediatamente sottoposti a perquisizione personale, uno dei quali veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico.
Poco dopo, gli agenti della volante sono stati raggiunti dall’uomo che aveva fatto richiesta di aiuto il quale ha riferito loro di aver appena subito ad opera dei due giovani bloccati un tentativo di rapina sotto la minaccia di un coltello, dopodiché lo sventurato si era barricato in macchina e i predetti gli avevano forato uno degli pneumatici per impedirgli di fuggire.
Per tali motivi E.M.F. e A.P. sono stati arrestati per il reato di tentata rapina aggravata in concorso e danneggiamento e posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.