Cinque anni di gestione. Un ripescaggio in Lega Pro prima divisione, la serie B conquistata stravincendo il campionato, una retrocessione dalla B e una semifinale play-off, persa per una beffa del destino. Tutto sommato, questo Presidente resterà nella storia della Nocerina. Il calcio a Nocera lo abbiamo visto, c’è stato, ci ha entusiasmato ma ci ha fatto anche soffrire. Entra in sala stampa tra gli applausi di alcuni tifosi presenti, Giovanni Citarella, accompagnato dal DS Pitino, dal Dirigente Tamigi e dal Dott. Rosati. Esordisce così: “ho preso una decisione, dovuta alla situazione congiunturale economica”, in mano ha un documento che lui stesso leggerà. In sintesi, chiede di passare il titolo al Sindaco della città che, continuando nel documento, dovrà solo iscrivere la squadra al campionato, visto che il bilancio della società è in attivo. Lascia il club in buona salute e, se non vi fosse stata questa situazione economica negativa, avrebbe continuato, come gli altri anni. Ora, il primo cittadino dovrà cercare altre forze imprenditoriali, ma con una situazione economica non proprio florida dell’ente, come farà il Sindaco Manlio Torquato? E poi, cosa potrà fare?
Nocerina: il presidente Citarella lascia i “molossi”
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