Il personale del Commissariato di Nocera Inferiore, interveniva alla via S. Giordano nr. 46, a seguito di segnalazione di una persona all’interno di un appartamento colta da malore. Sul posto si accertava che la signora F.I. di anni 87 era riversa a terra, priva di sensi e presentava una tumefazione all’altezza dello zigomo sx. Il vano cucina dove veniva trovata, si presentava tutto a soqquadro, con il tavolo capovolto, privo di un piede sradicato dal suo alloggio naturale, macchie di sangue sul pavimento e le mura imbrattate di salsa di pomodoro. La signora anziana, veniva subito soccorsa e trasportata all’ospedale di Nocera Inferiore dove è tutt’ora ricoverata in prognosi riservata, mentre l’attività Info-Investigativa, faceva apprendere sin dall’inizio che le cause dell’aggressione erano dovute probabilmente alle violente e ripetute percosse subite da parte del figlio I.S. di anni 46, affetto da malattia psichica da lungo tempo. Sul posto venivano identificate alcune persone informate sui fatti, che negli Uffici del Commissariato raccontavano tutta la dinamica dell’episodio, attribuendo al giovane I.S. la responsabilità dell’aggressione nei confronti della madre. All’atto dell’ intervento i testimoni riferivano che il giovane, il quale presentava un gonfiore alla mano sinistra, si era allontanato a piedi dal posto in direzione ospedale vecchio di Nocera Inferiore. Per tale attività investigativa, venivano dislocate numerose pattuglie di Polizia unitamente ad altro personale della Polizia Investigativa, coordinate dal V.Q. Aggiunto Dottoressa G. Sessa, mirate al rintraccio del predetto giovane. Infatti alle ore 13.00, personale di quell’Ufficio intercettava il 46enne in località Pagani mentre si trovava all’interno di un bar. All’atto del controllo il giovane era palesemente agitato, e non sapeva fornire indicazioni in merito ai fatti verificatosi nella mattinata odierna. Questi veniva accompagnato presso gli Uffici del Commissariato di Nocera Inferiore e posto a disposizione dell’A.G. L’abitazione in questione veniva posta a sequestro.
Vi sono indagini in corso.
