Consiglio comunale ricco di ben otto punti all’ordine del giorno. Tre le assenze per motivi professionali, i consiglieri presenti cedono il proprio gettone di presenza per i festeggiamenti del Santo Patrono: San Prisco.
La minoranza prima dell’inizio dei lavori in aula, chiede l’inversione dell’ordine del giorno, poichè la tutela dei terreni agricoli merita una discussione ampia e certosina. Tanti gli interventi dai banchi dell’opposizione, rigettata la proposta di rinviare la delibera e la maggioranza propone tre emendamenti che vanno a riformulare la delibera stessa: passa la salvaguardia del verde agricolo. Stessa sorte per il regolamento edilizio delle zone A e B, la maggioranza approva. Le due norme, ha spiegato l’assessore Ciro Amato, sono transitorie e non ledono la legge sul piano casa.
Gli altri punti all’ordine del giorno sono approvati speditamente, un grosso lavoro complesso e concordato con le minoranze in commissione: rifiuti zero, gestione rifiuti e guardie ambientali. I tre punti vengono approvati all’unanimità. Un plauso va all’assessore all’ecologia Tonia Lanzetta, due mesi circa di commissioni per portare avanti finalmente una nuova visione del ciclo dei rifiuti in città, ci vorrà del tempo ma la strada è tracciata.
Una nota di colore è stata la presenza di molti cittadini in aula nonostante la nostra diretta televisiva, ma quando l’argomento verde e edilizia passa in deliberato, l’aula d’un tratto diventa deserta, ci si è perso la gran mole di lavoro della maggioranza in sinergia con la minoranza sulla tematica rifiuti. Peccato, la relazione dell’assessore all’ambiente era davvero interessante. Infine, da segnalare la protesta civile dei dipendenti ex puliand, due striscioni in aula per segnalare il loro disagio. Il Sindaco durante il consiglio li ha invitati presso la casa comunale in giornata per ascoltare le rimostranze degli stessi e porvi eventualmente rimedio.
I lavori iniziati alle 9,47 si chiudono nel pomeriggio alle 15,14.