Fioccano critiche sul Primo Cittadino di Nocera Superiore dopo il consiglio comunale del 26 marzo, durante il quale ha presentato la nuova giunta tecnica.
Le varie deleghe sono state assegnate ad Antonio Senatore (vicesindaco – Ecologia, Manutenzione, Ricostruzione),Maddalena Maria De Santis (Pubblica Istruzione, Sport, Tempo Libero, Turismo, Archeologia, Spettacoli), Maria Iennaco (Politiche Sociali), Gese Milone (Bilancio e Tributi, Finanziamenti Europei, Lavori Pubblici, Mobilità urbana e logistica, Patrimonio), Antony Acconcia (Personale, Risorse Umane, Urbanistica, Suap, Sportello Unico Edilizia)
“Abbiamo assistito all’ennesimo show di un sindaco teatrante e dei suoi nuovi superassessori” tuona il capogruppo dell’Udc Matteo Bove attraverso una nota stampa “La cosa che più mi ha deluso, però, è la naturalezza con la quale, terminata la discussione sul dramma delle famiglie in cassa integrazione, hanno iniziato a lesinare le solite sciocchezze, fantasie e propositi così buoni da essere irritanti. Il tempo delle chiacchiere è finito, occorrono azioni urgenti che rilancino il commercio e creino nuovi posti di lavoro, sostenendo le imprese esistenti e cercando di attrarne delle nuove. Quanto prima va individuata una area da destinare alle industrie anticipando un piano urbanistico atteso da troppo tempo. Non si possono offrire “brioches” a chi non può permettersi nemmeno il pane.”
“Il Consiglio Comunale”aggiungono il presidente dell’Unione di Centro Alfonso Petrosino ed il segretario Pasquale Villani “ha ancora una volta confermato la totale irresponsabilità di un sindaco il quale, pur di restare a galla senza curarsi dello stato di degrado del paese,ha presentato una nuova giunta ammettendo egli stesso di non avere nessuna maggioranza a supporto della stessa. Questa situazione è aggravata anche dalla sconcertante composizione della nuova giunta , nella quale sono state arruolate persone provenienti da altre province, mortificando di conseguenza le tante risorse umane e professionali presenti sul nostro territorio.”
Il partito denuncia lo stato di “prigionia” e degrado in cui versa il Comune ed invita i consiglieri a sfiduciare l’amministrazione Montalbano.
Dello stesso avviso anche il capogruppo del Pdl Francesco Scarano che, in un comunicato, ha evidenziato lo “stato di assoluta confusione ed abbandono” , comprovato anche dallo sciopero dei dipendenti comunali indetto lunedi a causa della sospensione del salario accessorio.
“Si è preferito fare il percorso inverso” continua Scarano” nominare gli assessori prima di avere una maggioranza piuttosto che, come sarebbe naturale, verificare se c’è una maggioranza e poi nominare la giunta. . E’ stato un po’ come ascoltare le linee programmatiche di un sindaco che, ad inizio mandato, elenca una serie di buoni propositi dimenticando, evidentemente, che la legislatura volge al termine e che quanto dichiarato appartiene ad un “libro dei sogni” piuttosto che alla realtà. E sarebbe assurdo pretendere, ad un anno dalla fine della legislatura, di portare di volta in volta argomenti in Consiglio Comunale (e poi quali argomenti considerato i tempi ristretti), e sottoporli al voto dei singoli consiglieri. L’impressione è che si voglia tirare a campare con il chiaro intento di arrivare alla scadenza elettorale del 2014 ancora in sella. Ed è per questi motivi che chiedo ufficialmente al sindaco di chiarirci se ha una maggioranza e chi ne fa parte. Non si pensi di fare come i furbetti del quartiere sostenendo di stare all’opposizione e magari votando a favore di provvedimenti che si faranno passare come utili per il bene della città. Il sindaco, ancora una volta, ha dimostrato di non aver modificato la sua rotta, navigando da solo come un nocchiero che spesso perde la bussola abbandonandosi ad atteggiamenti non proprio in linea con quelli di un garante delle istituzioni. Dimostra di avere una maggioranza per continuare in modo serio quest’ultimo scorcio di legislatura in caso contrario eviti di creare illusioni nella cittadinanza, in questo momento storico sarebbe ancor più irresponsabile, eviti di esporre validi professionisti nel ruolo di assessori, faccia l’unico atto sensato dignitoso e responsabile per il “bene della città”: rassegni le dimissioni.”
Enrica Granato per RTA LIVE