I militari della Sezione Operativa Navale di Salerno, nell’ambito della intensificazione dei servizi di polizia ambientale e controllo economico del territorio, disposti dal Reparto Operativo Aeronavale di Napoli e finalizzati al contrasto all’abusivismo edilizio, hanno sottoposto a sequestro, in località “Cigliano” e “Sambuco” del Comune di Ravello, tre cantieri edili completamente abusivi.
Il primo sequestro ha riguardato un manufatto di circa 20 mq. realizzato su di un fondo agricolo, mentre il secondo sequestro si è reso necessario in quanto su di un fondo agricolo, dietro una macera, erano in corso di realizzazione due manufatti per fatti edili complessivi mq. 50, destinati a civile abitazione.
Entrambi i manufatti edili erano opportunamente occultati con i classici teloni neri usati per la copertura dei limoneti, una tecnica utilizzata frequentemente nella zona, per poter lavorare in tranquillità eludendo i controlli.
Infine, i militari hanno sequestrato un’immobile indipendente di circa 45 mq. e un terrazzo di mq. 30 realizzati in ampliamento ad un preesistente fabbricato.
Le azioni cautelari hanno riguardato anche le aree di sedime di mq. 150 interessate da lavori abusivi, che erano praticamente divenute vere e proprie aree di cantiere.
Gli abusi perpetrati ricadono all’interno del perimetro del Parco Regionale dei Monti Lattari, in una zona riconosciuta “patrimonio dell’Umanità” dall’UNESCO.
I sei proprietari delle opere, originari di Ravello, sono stati deferiti alla competente A.G. per danneggiamento e deturpamento di bellezze naturali, oltre alle violazioni in materia urbanistica e paesaggistica.
L’operazione si è svolta con la collaborazione del personale dell’Ufficio Tecnico del Comune di Ravello.