L’attività di controllo e prevenzione dei reati svolta sul territorio dai poliziotti della Sezione Volanti, diretta dal Vice Questore Aggiunto Rossana Trimarco, insieme alla collaborazione sempre crescente dei cittadini salernitani che segnalano al numero telefonico di emergenza “112” episodi e circostanze sospette, ha consentito, ieri, agli agenti della Polizia di Stato di sventare un tentativo di furto in un appartamento del centro storico e di arrestare due donne nomadi, specializzate in questo tipo di reati.
I poliziotti della Sezione Volanti, ricevuta la segnalazione circa la presenza di tre donne rom che si aggiravano tra Via Roma ed il centro storico di Salerno, sono immediatamente intervenuti ed hanno rintracciato e bloccato due donne all’interno del palazzo dell’edilizia ubicato nella Traversa Verdi.
Le straniere, di etnia rom, fermate e ispezionate, sono state trovate in possesso di arnesi atti allo scasso e sono state condotte presso gli uffici della Caserma Pisacane per essere sottoposte ai rilievi foto-dattiloscopici, dal cui esito si è accertato che presentavano a loro carico, e sotto false generalità, numerosi pregiudizi per reati contro il patrimonio.
L’iniziale deferimento per l’illecito possesso degli arnesi utili per introdursi furtivamente nelle abitazioni, veniva ulteriormente rafforzato, allorquando attraverso una minuziosa attività di indagine, si appurava la sussistenza di un duplice ordine di carcerazione emesso, rispettivamente, dalla Corte d’Appello di Roma e dal Tribunale di Prato, per l’espiazione complessiva di 13 anni e 8 mesi di reclusione a carico di D. S., di anni 33, e della sottoposizione agli arresti domiciliari disposti dal Tribunale-Ufficio Gip di Napoli nei confronti di M. C., di anni 28, entrambe dimoranti presso un campo nomadi di Secondigliano.
D. S. è stata, pertanto, condotta presso la locale Casa Circondariale, mentre è stata applicata, previe disposizioni impartite dal Pubblico Ministero di turno, la misura dell’arresto a carico di M.C. per il reato di evasione e la stessa donna è stata provvisoriamente trattenuta presso le locali camere di sicurezza in attesa della celebrazione del rito per direttissima previsto per la mattinata odierna dinanzi al Tribunale di Salerno.
Il Questore di Salerno, Antonio De Iesu, sottolinea l’importanza delle segnalazioni che i cittadini fanno alle forze dell’ordine e che spesso, come in questo caso, sono fondamentali per l’ottenimento di positivi risultati nella prevenzione e repressione dei reati, auspicando una sempre crescente collaborazione.