NOCERINA-BENEVENTO 3-2
NOCERINA (4-3-3): Aldegani; Baldan, De Franco, Chiosa, Daffara; Corapi, Bruno (11′ st. Garufo), De Liguori; Negro, Evacuo (44′ st Russo N.), Merino (21′ st Mazzeo). ( a disp. Ragni., Andelkovic, Crescenzi, Sabatino)
BENEVENTO (4-4-2): Gori, Siniscalchi, Rinaldi, Mengoni (28′ st Anaclerio), Bolzan; Cristiani (1′ st Pedrelli) , De Risio, Montiel, Mancosu; Marchi (21′ st Germinale), Cipriani. ( a disp. Mancinelli, Rajcic, Buonaiuto, Altinier)
Arbitro: Bindoni di Venezia
Marcatori: al 4′ pt Daffara (N), al 5′ pt rig. Mancosu (B), al 2′ st Evacuo (N), al 42′ st Evacuo (N); al 49 st’ Montiel:
Note: ( spett. 2000; angoli 5-5; espulsi al 41′ pt Negro (N) e Siniscalchi (B) per reciproche scorrettezze, al 31′ st De Risio per doppia ammonizione e al 46′ st Cipriani per doppia ammonizione; ammoniti: Chiosa (N), Mengoni (B), Montiel (B), De Risio (B), Bolzan (B) Baldan (N), Germinale (B), Pedrelli (B); recuperi: pt 3 min., st. 5 min.)
NOCERA INFERIORE – Alla Nocerina si chiedeva un pronto riscatto dopo la prestazione bifronte di Gubbio rovinata nella ripresa con una inopinata sconfitta, ma soprattutto si chiedeva di farlo con una prestazione convincente per cancellare i malumori della suddetta gara. E’ stato un bel derby, combattuto, talvolta dall’eccessivo agonismo, reso spigoloso da alcune decisioni discutibili della giacchetta nera di turno che ha mietuto molte vittime. Alla fine si conteranno ben quattro espulsi e ben otto ammoniti. Un successo meritato che aumenta il rammarico per la discontinuità che stanno avendo Bruno e compagni, che con qualche punto in più ora respirerebbero aria di alta classifica. Schieramento consueto per la Nocerina che scende in campo con il 4-3-3, rientra Chiosa al centro della difesa, Daffara avvicenda Garufo sulla fascia, confermato il trio di centrocampo, in attacco Merino è preferito a Mazzeo che parte dalla panchina, a dare manforte a Evacuo e Negro. Ugolotti, dal canto suo, deve rinunciare agli squalificati D’anna e Davi oltre che agli infortunati Falzarano, Carotti, Montini, presenta un mascherato 4-4-2, confermata in blocco la difesa, a centrocampo De Risio vince il ballottaggio con Rajcic, mentre alla coppia Marchi-Cipriani è affidato il compito di offendere. Avvio pirotecnico della gara, la Nocerina già al 3′ si fa vedere con un colpo di testa di Evacuo, ben imbeccato da Corapi, che non impensierisce Gori ed un minuto dopo passa in vantaggio con Daffara che risolve in scivolata, anticipando Rinaldi, che probabilmente tocca la palla, un’azione confusa in area partita dai piedi Di Evacuo. Al 5′, tuttavia, gli ospiti pervengono al pareggio, grazie ad un rigore molto discutibile concesso dall’arbitro di turno, per un abbraccio di Chiosa a Cipriani. Si incarica del tiro Mancosu che realizza spiazzando Aldegani. Dopo l’avvio col botto la gara si affievolisce anche se le due squadre non disdegnano di tanto in tanto di punzecchiarsi, soprattutto con veloci cambiamenti di fronte. E’, comunque, la Nocerina che mantiene il pallino del gioco, tentando la via del goal soprattutto da palle inattive. Poco dopo la mezz’ora il match s’infiamma nuovamente, la formazione di Auteri preme forte sull’acceleratore e mette alle corde il Benevento. Al 32′ Merino parte in percussione al limite serve in profondità Negro che solo in area spara addosso a Gori in disperata uscita. Un minuto dopo da un corner battuto da Corapi, impatta sulla palla Evacuo la cui conclusione è contrata in calcio d’angolo, al 35′, poi, Bruno lancia al bacio Corapi, anticipato d’un soffio ancora da Gori. Portiere ospite che al 36′ si supera deviando in corner un bolide di Merino dal limite destinato ad insaccarsi nel sette. Al 41′ succede il finimondo, ancora protagonista l’incerto Bindoni di Venezia che espelle Negro e Siniscalchi per reciproche scorrettezze, dopo che l’attaccante rossonero aveva recriminato per un fallo da rigore nei suoi confronti, a seguito di una percussione in area. Il primo tempo, si chiude, in pratica, qui, tutto sommato la formazione di Auteri avrebbe meritato sicuramente di essere in vantaggio, viste le occasioni create e con il Benevento che quasi mai si è reso pericoloso, difendendosi con ordine. La ripresa si apre con Ugolotti che inserisce Pedrelli per Cristiani, ma è la Nocerina che si riporta nuovamente in vantaggio con l’ex di turno, Evacuo che, al 2′, lanciato alla perfezione da Bruno s’invola, brucia sullo scatto Rinaldi ed in area insacca imparabilmente con un forte tiro sul primo palo. Un minuto dopo, però, De Franco e Chiosa si perdono Cipriani che è liberissimo di incornare un traversone di Marchi ma la palla termina alta di un soffio. All’ 8′ si fanno vedere ancora i molossi, il lancio in profondità di Merino e leggermente lungo per Evacuo che avrebbe potuto realizzare la terza rete. Tris che non arriva neanche la 13′, quando Evacuo s’invola, entra in area e poi serve l’accorrente Garufo che incredibilmente cicca il pallone davanti alla porta sguarnita. Il canovaccio dell’incontro acquista la sua fisionomia con il Benevento che si getta in avanti alla ricerca del pari e la Nocerina che risponde con pericolosi contropiedi, al 21′ entrambe le compagini effettuano una sostituzione, Mazzeo entra la posto di Merino nella Nocerina, Germinale rileva Marchi nel Benevento. Gli stregoni restano addirittura in nove perché De Risio commette ingenuamente un fallo di mano e prende il secondo giallo. L’espuIsione scuote i giallorossi che al 32′ colpiscono un palo con una grande conclusione rasoterra di Montiel e subito dopo Mancosu, sempre dal limite impegna severamente Aldegani vanificando il pareggio che sembrava cosa fatta. La risposta della Nocerina arriva al 35′ con il solito contropiede avviato da Corapi e finalizzato da Mazzeo che conclude di poco fuori da buona posizione. Al 42′ i rossoneri chiudono il conto ancora con Evacuo che ben lanciato da Daffara batte inesorabilmente Gori in uscita. Il finale è ancora una volta convulso per l’ennesima espulsione comminata dall’arbitro di turno a Cipriani per doppia ammonizione. Il match sembra ormai chiuso ma l’ultima emozione la regala Aldegani che si fa impallinare da Montiel che calcia una punizione senza pretese, l’estremo difensore si fa scivolare la palla in rete. Il derby termina qui con la Nocerina in trionfo e con il Benevento che subisce una nuova pesante sconfitta che lo relega sempre più giù in classifica, facendo probabilmente cambiare obiettivi stagionali.
Roberto Errante, ForzaNocerina.it