I Concerti della Tradizione prevedono un Viaggio musicale e poetico con i Canti della nostra tradizione, per il giorno 29 dicembre nella Chiesa di S. Matteo Apostolo a Nocera Inferiore alle ore 19.30.
L’iniziativa è finalizzata alla valorizzazione del territorio, attraverso l’esibizione di artisti di respiro nazionale e internazionale, perlopiù espressione della cultura e della ricerca meridionali.
La rassegna, che punta a creare sinergia tra tutte le aree della provincia di Salerno, propone come negli anni passati un itinerario musicale, geografico, storico e artistico attraverso i luoghi del Natale, intesi soprattutto come regioni interiori, in cui il mistero della Natività si fonde con alcune delle più suggestive pagine della cultura musicale degli ultimi secoli.
L’iniziativa lega in una rete territoriale organica zone interne e fascia costiera della provincia di Salerno, offrendo un’occasione di visibilità più marcata per favorire l’attrazione di flussi turistici nazionali. “Si punta così, anche stavolta, a offrire un concreto contributo per il rafforzamento dell’immagine identitaria del territorio salernitano – spiega Ilva Pizzorno, Commissario Straordinario dell’EPT di Salerno –. “Obiettivo che tenteremo di perseguire attraverso la promozione e la comunicazione del suo patrimonio culturale in un periodo di particolare interesse per gli inediti flussi di visitatori italiani e stranieri”.
Tredici i concerti della seconda edizione di “Natalis Loci”, che si muovono sul filo della diversità e della continuità, con un repertorio che spazia dalla tradizione musicale occidentale colta alla musica popolare, dalla poesia della tradizione napoletana al repertorio barocco, dalla musica più propriamente classica alle sonorità del choro brasiliano e delle composizioni di Astor Piazzolla e d’Oltreoceano sino alla musica corale.
La rassegna si concluderà il 6 gennaio 2013 con un ultimo concerto che avrà luogo emblematicamente nel Museo Diocesano di Salerno, sede espositiva dell’Adorazione del Bambino e committente, olio su tavola sec. XVI di Cesare da Sesto (riportata sui manifesti e sui programmi di sala di quest’anno), prescelta per iniziativa del Mibac.
Tutti i concerti sono a ingresso gratuito.