Non paga la Tarsu perché non ha percepito da Comune lo stipendio di assessore. Scenario della contesa la città di San Valentino Torio, attori l’ex assessore alle politiche sociali e attuale consigliere comunale Michelina Baldi e l’amministrazione di Felice Luminello. L’ex assessore Baldi in carica dal 2005 al 2010 ha chiesto è ottenuto dal settore finanziario del Comune di San Valentino Torio di poter usufruire della compensazione tra debiti e crediti. Andiamo per ordine l’ex assessore Baldi e suo marito Rocco Migliaro devono al Comune 12.377,91 euro per il mancato pagamento della Tarsu relativa alla propria abitazione e come ex titolari di una ditta individuale. Il Comune deve, invece, pagare ancora all’ex assessore Baldi le indennità di carica che si riferiscono al secondo semestre del 2008 di tutto il 2009 e dei primi quattro mesi del 2010 per un totale di 9.365,22 euro. A questa cifra Baldi ha aggiunto i 366,16 euro che gli spettano come indennità in qualità di consigliere comunale con riferimento ai gettoni di presenza per le sedute consiliari . Il responsabile del settore finanziario del Comune, Giovanni Padovano ha quindi disposto di procedere con la compensazione tra debiti e crediti. I coniugi Baldi-Migliaro dovranno, quindi, pagare solo la cifra di 4.207,40 relativa alla Tarsu non versata in questi anni al Comune di San Valentino Torio . L’Ente dove la Baldi ha rivestito per cinque anni l’incarico di assessore alle politiche sociali e dove in questo periodo svolge il ruolo di consigliere comunale, per tentare di recuperare i soldi che si riferisco alle bollette per la raccolta dei rifiuti ha determinato di procedere con la compensazione. La notizia a suscitato scalpore in città, in particolare tra i consiglieri comunali di opposizione. I colleghi di Baldi, infatti, hanno denunciato la poco professionalità di un amministratore pubblico che per anni non ha pagato la Tarsu a discapito dei tanti cittadini di San Valentino che regolarmente pagano le tasse.
Gerardo Vicidomini