E’ polemica sul possibile ritorno come consulente esterno al Piano di Zona S1 di Pasquale Prudenzano. In queste ore, infatti, il nuovo dirigente del Piano, Gennaro Basile, segretario comunale di San Valentino Torio avrebbe approntato il decreto di nomina a oggi non ancora firmato. Le perplessità avanzate da alcuni sindaci avrebbero spinto a rinviare una nomina che ancora una volta potrebbe suscitare spaccature e contestazioni. Il possibile ritorno di Prudenzano in qualità di consulente esterno era stato prospettato nel corso della riunione del coordinamento istituzionale riunitosi la scorsa settimana. Secondo alcuni primi cittadini  l’ex dirigente avrebbe potuto fornire un valido contributo nella redazione della rendicontazione da presentare alla Regione entro il 15 novembre. La conclusione dell’iter nei tempi previsti è indispensabile per assicurare un futuro al Piano di Zona ed evitare il blocco dei servizi.  Dalla Regione, infatti, devono arrivare circa tre milioni di euro. Ma secondo alcuni sindaci, l’attuale struttura è in grado di andare avanti anche senza la consulenza di Prudenzano. <<Alla luce di quanto deliberato dal coordinamento istituzionale, al momento, altre figure non risultano necessarie. -ha affermato Pasquale  Aliberti, sindaco di Scafati- dopo la rendicontazione bisogna piuttosto affrontare altre emergenze, legate alla prospettiva della società stessa, che a seguito  dei tagli del Governo che ha quasi azzerato il fondo nazionale per il sociale potrebbe non avere più ragione di esistere, poiché la Regione non garantirà le quote di compartecipazione>>.

Gerardo Vicidomini