Proseguono incessanti, complice l’avvicinarsi delle imminenti festività natalizie, i controlli della Guardia di Finanza sulla sicurezza dei prodotti natalizi commercializzati nell’agro nocerino-sarnese.

I baschi verdi della Compagnia di Scafati hanno sequestrato a Nocera Inferiore (SA)  33.000 lampadine, comunemente utilizzate per i tradizionali addobbi natalizi, prive del marchio “CE”, dei dati del produttore e dell’importatore, nonché delle previste istruzioni in lingua italiana.

Oltre al sequestro, per la constatata violazione dell’art. 9, comma 6, della Legge n. 791/77, nei confronti del titolare dell’attività commerciale, un cittadino cinese di 33 anni, è stata elevata una sanzione amministrativa pari di 13.560,00 euro.

L’iniziativa si inserisce nel contesto dei controlli finalizzati alla verifica dei requisiti di sicurezza dei beni di consumo e, più in particolare, degli addobbi natalizi commercializzati nel periodo festivo.

Tale condotta illecita provoca senza alcun dubbio un danno al mercato, alterandone il funzionamento attraverso una concorrenza sleale, basata sul mancato sostenimento dei costi di ricerca e di sviluppo (e pertanto, sulla totale assenza degli ingenti investimenti che le aziende virtuose effettuano costantemente).

A questo si aggiunge, inoltre, la scarsa qualità dei prodotti e l’assenza di garanzie per il consumatore finale. Infatti, se la merce destinata al consumo finale viene veicolata per il tramite di canali “non convenzionali”, sfugge ai controlli disposti per legge e non garantisce la tutela del consumatore finale che, attratto dalla possibilità di acquistare il prodotto ad un prezzo vantaggioso, potrebbe pagare un “conto” ben più caro, mettendo a rischio la sua salute e quella dei suoi cari.

Il bilancio dell’operazione condotta dai militari in forza al Comando Provinciale Salerno, oltre ad essere l’ennesima conferma della cura con cui la Guardia di Finanza procede al controllo economico del territorio, sottolinea la costante attenzione posta dal Corpo ad un fenomeno in continua evoluzione che, nelle sue molteplici manifestazioni e forme, complice la congiuntura finanziaria sfavorevole di questo periodo storico, sembra non conoscere crisi.